Statua in marmo raffigurante il dio Anubi, proveniente da Villa Pamphili
e attualmente conservata ai Musei Vaticani, databile al I-II secolo
d.C. Gli Egizi rappresentavano il dio Anubi con l’aspetto di uno
sciacallo o di uomo con la testa di sciacallo. Egli era una delle più
antiche divinità funebri e gli era attribuita la funzione di
imbalsamatore delle divinità e degli uomini. Nel periodo tolemaico
e romano Anubi continuò a rivestire il compito di “conduttore
delle anime” (in greco psychopompos), assumendo alcune
caratteristiche del dio greco Hermes, il cui emblema, il caduceo (un
bastone con due serpenti attorcigliati), è tenuto in mano dalla
statua raffigurata.
[Immagine:
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