Animali

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Figura in alto:

Stalagmite, la cui forma ricorda quella di un orso, che si trova all’interno della caverna presso il monastero di Gouverneto, sull’isola di Creta. La grotta è conosciuta localmente come Caverna di Panagia Arkoudiotissa (Nostra Signora dell’Orso), o Arkoudospilios (Caverna dell’Orso). Molti elementi conducono all’ipotesi che la grotta fosse anticamente un luogo di culto dedicato alla dea Artemide in forma di orsa, sito che in epoca cristiana venne associato al culto della Vergine Maria. Una leggenda locale racconta infatti che in periodo di siccità un orso si abbeverava in una pietra concava che raccoglieva l’acqua stillante dal soffitto. Le preghiere dei monaci furono accolte dalla Vergine, che trasformò l’orso in pietra consentendo ai religiosi di accedere alla preziosa fonte d’acqua.

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Immagine: http://www.west-crete.com/dailypics/crete-2008/2-4-08.shtm]


Figura in basso:

Statuetta in terra cotta raffigurante un orso che regge un vaso, proveniente dall’isola di Syros e databile all’Età del Bronzo delle Cicladi (3500 – 1050 a.C.). L’oggetto è conservato presso l’Ethnikó Arheologikó Moussío (Museo Archeologico Nazionale) di Atene. Nella mitologia greca l’orso è legato particolarmente alla dea Artemide, Signora degli Animali, e alla vicenda della ninfa Kallisto tramutata in orsa. Sacra ad Artemide, l’orsa era protagonista di alcuni riti di passaggio in onore della dea, ad esempio quelli che si tenevano presso il santuario di Brauron. In tali occasioni le giovani eseguivano delle danze imitando i movimenti dell’orso e per questo erano denominate “orse”.

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Immagine: http://www.athensguide.com/archaeology-museum/athens-national-museum004_jpg_view.htm]