Tra
le Ninfe degli alberi, quelle associate al frassino erano chiamate Melie.
Nella mitologia esse erano state generate dalla Terra, Gea, fecondata
dal sangue di Urano evirato dal figlio Crono. Secondo Esiodo la generazione
degli uomini di bronzo, precursori dell’umanità attuale,
era nata dai frassini; inoltre la Ninfa Melia era considerata la madre
di Foroneo, uomo primordiale e primo re di Argo. Queste tradizioni trovano
un parallelo nella mitologia germanica, dove l’albero di frassino
Yiggdrasil costituiva l’Albero del Mondo, l’asse che congiungeva
il mondo sotterraneo, il mondo terrestre e quello celeste. Anche nella
tradizione nordica il primo uomo, Ask, prende il suo nome dall’albero
di frassino (in inglese: Ash-tree).
Tra le varietà di frassino, quella connessa con le Ninfe Melie
era, in particolare, il frassino della manna (Fraxinus ornus),
che produce una sostanza zuccherosa nota appunto come “manna”,
impiegata ancora oggi per usi officinali e medicinali (figura a destra).
[Immagini:
http://it.wikipedia.org/wiki/Manna_%28gastronomia%29]