Monumento funerario in marmo del Duca Jean de Berry, fratello del re Carlo V, del XV secolo, nella cattedrale di Bourges, Francia. Ai piedi del defunto raffigurato giacente si trova un orso, incatenato e con la museruola. Animale simbolico del duca, l’orso si presta anche a un gioco di parole: avendo frequentato a lungo la corte d’Inghilterra, il Duca sapeva bene che il suono della parola inglese per “orso” (bear) ricordava quello della sua terra, il Berry. Il fatto, inoltre, che il primo vescovo di Bourges, e santo patrono del Berry, si chiamasse Ursinus contribuisce ad avvalorare il legame di questa regione con l’orso (Pastoureau 2007: 259-262). Ancora una volta viene evidenziato il legame dell’orso con il mondo dei morti attraverso il suo ruolo di “psicopompo”, accompagnatore dei morti.

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