Affresco degli inizi del Quattrocento, attribuito al Maestro di Signa,
nella Chiesa di San Lorenzo a Ponte a Greve, Firenze. L’immagine
raffigura la cosiddetta Madonna del Latte, ossia la Vergine Maria in
atto di allattare il piccolo Gesù.
L’iconografia è chiaramente ispirata alle immagini della
dea Iside che allatta il piccolo Horus, ampiamente diffuse nella tarda
Antichità. Infatti, le prime rappresentazioni della Vergine Maria
in questa foggia si trovano proprio nell’Egitto cristianizzato
del VI-VII secolo, da cui si diffusero ampiamente nel mondo bizantino,
dove è conosciuta con il termine di Panaghia Galaktotrophousa
(la “Santissima che allatta”). Nell’Europa occidentale
il culto della Madonna del Latte si diffuse con l’uso di conservare
delle ampolle contenenti il Sacro Latte della Vergine, che si pensava
avere effetti miracolosi per le giovani madri che non avevano latte
sufficiente per i loro bambini (Cassigoli 2009).
[Immagine: http://www.ponteagreve.it/parrocchia/wp-content/uploads/2012/07/madonna-del-latte2.jpeg]