Statua della Madonna del Soccorso conservata nel Santuario della Beata
Vergine del Soccorso a San Severo, Foggia. Secondo la tradizione la
statua sarebbe giunta dalla Sicilia nel 1564, ma venne restaurata e
resa barocca, secondo i gusti dell’epoca, nel 1760 ad opera dell’artista
Domenico Urbano. Il culto della Madonna Nera venne promosso dagli Agostiniani
fin dal Cinquecento. Il ruolo di protettrice dei campi è reso
esplicito dalle spighe di grano che la Vergine tiene in mano. Veniva
invocata in occasione di siccità, tempeste o altri pericoli che
minacciassero le coltivazioni e la sua statua era portata in processione
per i campi e le vie della città.
Il culto delle Madonne Nere ha posto molti interrogativi e suscitato
varie ipotesi interpretative, ma sembra indubbio che esista una significativa
continuità con i culti delle divinità femminili dell’Antichità.
Il colore del volto richiamerebbe quindi il colore della terra feconda
a far segno del potere generativo e di propiziazione della forza vitale.
[Immagine: http://it.wikipedia.org/wiki/Beata_Vergine_Maria_del_Soccorso]