Coppa per libazioni dedicata da Gudea, re di Lagash, al dio Ningishzida
(2200 a.C.). Ningishzida (“Signore dell’albero ben sviluppato”)
era il dio degli alberi, in particolare rappresentava la potenza, presente
nelle radici, che nutre e mantiene in vita l’albero. Nella sua
qualità di dio delle radici degli alberi era considerato un essere
sotterraneo, legato all’oltretomba, ed era rappresentato con una
forma ibrida di uomo-serpente. Il suo simbolo era quello di un tronco
d’albero intorno al quale si avvolgono due serpenti, un’immagine
che ricorda il caduceo del dio greco Hermes. Il reperto preveniente
da Tello (Iraq), l’antica Girsu, è conservato al Museo
del Louvre.
[Immagine:
http://www.garyosborn.moonfruit.com/#/the-serpent-staff/4572822704]