Statuetta in osso ritrovata nel Riparo Gaban presso Martignano, Trento
(4500 a.C.). La figura fortemente stilizzata pone in particolare evidenza
l’organo sessuale, dal quale sembra scaturire un segno a forma
di albero, forse a voler rappresentare una connessione tra la fecondità
della terra e quella della donna. Questo legame rimanda alle tradizioni
mitiche, ritrovate in alcune popolazioni contemporanee indonesiane,
sull’origine delle piante alimentari dal corpo di un essere femminile
messo a morte e trasformatosi in vegetale. Le piante alimentari sono
quindi sacre perché derivano dal corpo di un personaggio ancestrale
che istituisce la solidarietà fra fertilità della terra
e fecondità femminile (Eliade, 1976).
[Immagine:
Cohen 2003]