Lastre di pietra scolpite all’interno di tombe a corridoio. La
prima proviene dal dolmen delle Pierres Plates, Golfo di Morbihan (Bretagna,
Francia); la seconda dall’isola di Gavrinis (Bretagna, Francia).
Le incisioni presentano una serie di volute e di spirali di non facile
interpretazione. Marija Gimbutas nella sua ampia ricerca sulle religioni
neolitiche ha suggerito che queste immagini riconducano all’idea
di flusso, di irradiazione e quindi rimandino alla forza generatrice
e al femminile. La loro presenza sulle pareti di tombe megalitiche indica
la concezione di una continuità del ciclo che intreccia fra loro
la vita e la morte e attribuisce ai morti e agli antenati un ruolo centrale
nella rigenerazione della forza vitale.
[Immagine:
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