Ricostruzione
della sepoltura portata alla luce nel sito di Shanidar, sui contrafforti
dei monti Zagros nel Kurdistan (Nord-est dell’Iraq), località
abitata dall’uomo di Neandertal tra 60.000 e 44.000 anni fa. Questa
sepoltura contiene lo scheletro di un uomo adulto, adagiato su di un
tappeto erboso, che era stato ricoperto da piante fiorite dai colori
vivaci. Si è scoperto inoltre che gran parte di queste piante
sono dotate di proprietà farmacologiche e sono tuttora utilizzate
nella medicina popolare. Questo ritrovamento ci consente di affermare
che l’uomo di Neandertal manifestava già un’attenzione
particolare per la sepoltura dei morti, probabilmente collegata con
la credenza in una continuità dell’esistenza al di là
della morte. National Museum of Natural History, Smithsonian Institution,
Washington D.C.
[Immagine:
http://www.donsmaps.com/clancave.html]