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Simboli Femminili |
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Piccola
ara dedicata da Deicone figlio di Bieo alle "Fatae" nel I
secolo d.C. ed esposto al Museo di Santa Giulia a Brescia. Le Fate,
chiamate anche Parche (Parcae), erano divinità che sovrintendevano
al destino degli individui (fatum). Sembra infatti che il nome
Parche possa essere collegato con il verbo parere, “generare”.
Esse furono identificate con le Moire greche e, come queste, venivano
rappresentate come tre filatrici intente a tessere le sorti del destino
di ogni individuo (dalla nascita alla morte ) e spesso presenti alla
nascita di ciascun bambino.
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