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Simboli Maschili |
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Statua in marmo di Giove, proveniente da Smirne, sulla costa anatolica
(attuale Turchia) e risalente al 250 d.C. circa, conservato presso il
Museo del Louvre. Il dio romano Iuppiter, italianizzato in Giove, è
rappresentato secondo il modello iconografico dello Zeus greco. Durante
il periodo imperiale, infatti, le divinità dei Romani vennero
identificate con le divinità greche con le quali condividevano
un certo numero di tratti, e in tal modo ne acquisirono l’iconografia,
le caratteristiche e gli attributi mitologici. Gli dei romani erano
in origine privi di quella ricchezza mitologica che caratterizzava gli
dei dell’Olimpo ed erano venerati per lo più in forma aniconica,
presso boschi, sorgenti o cime dei monti. A conferma di ciò si
può richiamare l’affermazione di Varrone, secondo il quale
“per più di centosettant’ anni i romani hanno venerato
i loro dei senza statue. Se questa usanza avesse prevalso, gli dei sarebbero
onorati in modo più puro” (Agostino, Città di
Dio, 4,31). |