Il
rito di Mamurius Veturius
Mosaico
da una villa romana (III secolo d.C.) di El Djem, Tunisia. La figura,
che illustra il mese di marzo, mostra alcuni uomini che percuotono con
dei bastoni una pelle di animale, probabile riferimento al rituale di
Mamurius Veturius.
Negli stessi giorni in cui si celebrava la festa di Anna
Perenna, il 14 o il 15 marzo, la folla portava in processione un
uomo coperto di pelli, che veniva colpito dai partecipanti con bacchette
bianche, ed era chiamato Mamurius Veturius.
Secondo
l’interpretazione di Dumézil questo rituale rappresentava
l’espulsione dell’anno vecchio, sotto il nome di “Vecchio
Marzo” o “Vecchio di Marzo” (Dumézil, 1977).
Il nome Mamurius va probabilmente interpretato come un antico nome alternativo
del dio Marte, ricollegabile all’appellativo Mamers, che questo
dio aveva presso gli Oschi, popolazione sannitica della Campania pre-romana.
Il mese di marzo, dedicato a Marte, costituiva infatti un nuovo inizio,
dopo i mesi di gennaio e febbraio che si configuravano come un periodo
di preparazione e di transizione all’anno nuovo.
Nel
mese di marzo prendeva inizio la stagione militare, che veniva celebrata
il primo marzo con la processione dei Salii (da salire, “saltare,
danzare”), una confraternita di sacerdoti-danzatori che sfilavano
per la città eseguendo una danza armata, intonando canti in latino
arcaico (carmina saliaria) e si accompagnavano battendo con
bastoni sugli scudi. Uno di questi scudi (ancilia), secondo
la tradizione, era caduto dal cielo come dono di Marte, gli altri undici
erano stati realizzati da un fabbro chiamato Mamurius Veturius. È
probabile quindi che il numero di dodici in cui consistevano i Salii
avesse un significato calendariale. La danza armata dei Salii presenta
numerose analogie con quella dei Cureti greci e costituisce probabilmente
un nucleo originario da cui si sono sviluppate le varie danze con le
spade del folklore europeo, celebrate specialmente nei primi mesi dell’anno.
[Immagine:
http://commons.wikimedia.org/wiki/File:Sousse_mosaic_calendar_March.JPG]